
Oggi ha terminato il Suo viaggio nella Vigna, da quel Vino che è onore e gloria della nostra Regione.
Quando iniziammo a studiarlo il Vino, per il Fiorano c'era un rispetto solenne. C'era la Storia di Roma, quella Roma che aveva le vigne pure vicino al Colosseo...
Oggi Alessandro ci lascia con i ricordi di una storia unica e grande, con il suo garbo regale, con la gentilezza di un Principe contadino. E mi piace pensarlo ora in un Paradiso verde.
Non posso dimenticare la Sua stupenda ospitalità alle 30 signore detenute nel carcere di Rebibbia durante la loro visita alla Tenuta di Fiorano, per il Corso di Sommelier che organizzammo nel 2022.
È stato bello averle viste sedute in quelle eleganti tavole apparecchiate di bianco, con Alessandro che spiegava loro il valore del Fiorano Bianco e del Fiorano Rosso.
È stato bello averle sentite parlare con la gioia di trovarsi in un lusso che non avevano mai vissuto e forse nemmeno sognato.
Bello quel giorno, non lo dimenticherò mai, e non finirò mai di ringraziarti Alessandro per avermelo regalato.
Anche il tuo silenzio nel lasciarci è stato regale e non dimenticheremo neppure questo.
Franco M. Ricci
Il Principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi con Il Presidente Franco M. Ricci in occasione della consegna dei diplomi di Sommelier alle detenute del carcere di Rebibbia.
